Il tribunale di Roma ha condannato oggi per violazione della normativa antiriciclaggio Paolo Cipriani e Massimo Tulli, rispettivamente ex direttore generale ed ex vice direttore dello Ior, la cosiddetta "banca del Vaticano". Lo riferiscono fonti giudiziarie. Il giudice ha condannato i due manager a quattro mesi e 10 giorni di reclusione e 6.000 euro di ammenda. La vicenda risale al 2010 e riguarda l'omissione di informazioni su scopo e natura di tre distinte operazioni bancarie che riguardavano conti della JP Morgan Frankfurt. Cipriani e Tulli erano stati rinviati a giudizio nel 2013, mentre la posizione dell'ex presidente dello Ior Ettore Gotti Tedeschi (che si era dimesso nel maggio 2012 per contrasti sulla gestione dell'istituto vaticano) era stata archiviata.