lunedì 27 novembre 2017

L?indice del dollaro oscilla al minimo di 6 settimane, scambi sottotono

Nessun commento :

Il dollaro oscilla vicino al minimo di sei settimane contro le altre principali valute negli scambi sottotono di questo lunedì, la richiesta di euro resta forte, mentre gli investitori attendono i dati sul settore immobiliare USA nel corso della giornata. Il sentimento sul biglietto verde resta vulnerabile dopo i verbali di mercoledì scorso del vertice di novembre della Federal Reserve da cui è emerso che alcuni funzionari temono che l’inflazione resterà al di sotto dell’obiettivo del 2% della banca per un periodo più lungo del previsto. I verbali sembrano fare eco alle parole della Presidente della Fed Janet Yellen, che si è detta incerta in merito alle prospettive sull’inflazione. Mentre un aumento dei tassi a dicembre è quasi certo, gli investitori hanno ridotto le aspettative sugli aumenti previsti nel 2018. I trader continuano a seguire con attenzione i piani sulla riforma fiscale statunitense. Il Presidente Donald Trump incontrerà i Repubblicani al Senato domani per discutere degli sforzi del partito per far approvare la legge sulla riforma fiscale. L’indice del dollaro USA , che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,08% a 92,65 alle 05:15 ET (09:15 GMT), staccandosi dal minimo di sei settimane di venerdì di 92,61. La coppia EUR/USD è stabile a 1,1929, mentre il cambio GBP/USD sale dello 0,14% a 1,3350. La moneta unica è stata incoraggiata dai dati di venerdì secondo cui la fiducia dei consumatori tedeschi ha toccato il massimo storico a novembre. I dati hanno seguito di un giorno quelli ufficiali da cui è emerso che le esportazioni e l’aumento degli investimenti delle imprese hanno fatto principalmente da traino alla crescita della zona euro nel terzo trimestre, segnale che la solida ripresa proseguirà il prossimo anno. L’euro è stato spinto inoltre quando i Socialdemocratici tedeschi venerdì hanno accettato di tenere delle trattative con la Cancelliera Merkel per rinnovare il governo di coalizione uscente. Lo yen sale, con il cambio USD/JPY giù dello 0,24% a 111,26 e la coppia USD/CHF è in salita dello 0,09% a 0,9807. Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,20% a 0,7630 ed il cambio NZD/USD che sale dello 0,22% a 0,6895. Intanto, la coppia USD/CAD scende dello 0,11% a 1,2697.



Facebook Twitter Email Print Addthis

Nessun commento :

Posta un commento

Facebook Twitter Addthis