Borsa Tokyo in calo, pesano yen e Cina, bene Nintendo
La borsa giapponese ha chiuso oggi in calo in una seduta di scambi sottili, dopo che il leggero rafforzamento dello yen ha tolto l'appetito per il rischio agli investitori, colpendo soprattutto i titoli legati alla produzione di chip. L'indice Nikkei ha perso lo 0,2% a 22.495,99 punti, dopo aver aperto a +0,5%. Il più ampio Topix ha perso lo 0,2% a 1.776,73 punti. I produttori di apparecchiature per semiconduttori hanno registrato una performance inferiore alla media, con TokyoElectron Ltd in calo dell'1,8% e Advantest dell'1%. Il produttore di wafer al silicio Sumco Corp ha perso ben il 4%. I trader dicono che l'indebolimento del dollaro contro lo yen e l'esteso sell-off sulle borse cinesi ha guastato il sentiment. Il dollaro ha perso lo 0,2%, scambiando a 111,39 yen. Anche i titoli legati ai metalli non ferrosi hanno perso più terreno degli altri: Mitsubishi Materials Corp ha perso il 2%, Sumitomo Metal Mining l'1,8%. In controtendenza Nintendo Co (T:7974 ) che guadagna il 2,4% sulle speranze che la console Switch consolidi il trend di forti vendite durante la stagione festiva Usa. (Ayai Tomisawa)
