Salari, a novembre +0,1% su mese, +0,5% su anno
Le retribuzioni contrattuali orarie sono salite a novembre dello 0,1% su mese e dello 0,5% su anno. Lo rende noto Istat, aggiungendo che complessivamente nei primi undici mesi del 2016 la retribuzione oraria media è cresciuta dello 0,6% rispetto al corrispondente periodo del 2015. L'indice Nic dei prezzi al consumo a novembre è sceso dello 0,1% su mese ed è salito dello 0,1% su anno. A ottobre le retribuzioni erano aumentate dello 0,1% su mese e dello 0,6% sullo stesso periodo del 2015. Con riferimento ai principali macrosettori, a novembre le retribuzioni contrattuali orarie registrano un incremento tendenziale dello 0,7% per i dipendenti del settore privato (0,3% nell’industria e 1,2% nei servizi privati) e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione. I settori che presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono: commercio (2,0%); alimentari, bevande e tabacco (1,8%); energia elettrica e gas (1,4%). Si registrano variazioni nulle nei settori dell’agricoltura; delle estrazione minerali; del legno, carta e stampa; dell’energia e petroli; delle chimiche; della metalmeccanica; dei servizi di informazione e comunicazione; delle telecomunicazioni e in tutti i comparti della pubblica amministrazione. La quota dei dipendenti in attesa di rinnovo per l’insieme dell’economia è pari al 68,%, in aumento rispetto al mese precedente (67,9%). L’attesa del rinnovo per i lavoratori
