Wall Street, indici in rialzo su 'cyber Monday', giù semiconduttori ed energia
I tre principali indici di Wall Street sono in rialzo nella prima parte della seduta grazie al balzo di Amazon (NASDAQ:AMZN ) e di altri distributori sulla scia del 'Cyber Monday' che compensa le perdite dei produttori di semiconduttori e del settore energia. Amazon sale dell'1,73% nel giorno più intenso dell'anno per lo shopping online che si aggiunge al balzo di venerdì per il 'black Friday'. Wal-Mart guadagna lo 0,92%. I guadagni sul mercato sono però ridimensionati dal calo dei titoli delle società che producono semiconduttori. Western Digital perde circa il 7% dopo il downgrade di Morgan Stanley (NYSE:MS ) a "equal-weight" a causa del deterioramento dei prezzi per alcuni prodotti e dell'incertezza sulla jv con Toshiba Memory. Il ribasso segue il calo dell'indice della Corea del Sud Kospi dell'1,4% penalizzato soprattutto dal ribasso di oltre il 5% di Samsung Eletronics Co. dopo il report di un analista secondo cui il "ciclo super" delle memory chip presto svanirà. Micron Technology cede il 4,2%, mentre Marvell Technology scende del 2,4%. Secondo Adobade Analytics, il 'cyber Monday' dovrebbe generare vendite su internet pari a 6,6 miliardi di dollari, che farebbe di questo giorno il più importante nella storia dello shopping online Usa. Intorno alle 16,40 il Dow Jones sale dello 0,25% a 23.617 punti, l'S&P 500 guadagna lo 0,07% a 2.604 punti e il Nasdaq cresce dello 0,01% a 6.889 punti. Time Inc è il secondo titolo più trattato in Borsa, in crescita del 9% dopo che la media company Meredith ha reso noto che rileverà l'editore di People, Sports Illustrated e Fortune in un'operazione da 1,84 miliardi di dollari. Meredith balza di circa l'11%. Giù, infine, i titoli dell'energia a seguito della discesa del prezzo del petrolio.